rivoluzioneurbanamobilita

joined 4 months ago
 

Anche a Monaco di Baviera la percentuale di spostamenti in auto è ormai minoritaria

Gli spostamenti in #bici sono addirittura più del doppio di quelli in #auto! Gli spazi dedicati saranno come minimo all'opposto...

L'elenco delle città in cui sta succedendo in Europa diventa sempre più lungo, con gli ovvi esempi di #Londra e #Parigi

In Italia aspettiamo che qualcuno se ne accorga.

Fonte: https://muenchen.social/@joerg/_spengler/115580493585299453

Cc: @joerg_spengler

@energia #mobilitàSostenibile

 

Ringrazio la delegazione romana di FdI per il supporto alla mobilità sostenibile

Infatti, nel voler protestare contro le pur timide politiche del sindaco di #Roma per migliorare la #mobilità, quelli di FdI sono riusciti in un solo colpo a:

  • raccogliere 300 automobili, troppe perché "paralizzarebbero la città", quindi niente corteo

  • avere poco sostegno: 300 automobili portano pochissime persone. Il corteo è diventato un presidio, le poche persone ci stavano tutte davanti ad un bus

  • mostrare come "la libertà di scegliere" l'#auto non è una libertà, ma prepotenza: basta una minoranza in auto perché non rimanga spazio per tutti gli altri

  • "la mobilità al collasso" di cui parlano è proprio causata dalle auto, considerando che appena 300 auto possono "paralizzare l’intera città"

  • un treno della metropolitana (ma anche un tram moderno) porterebbe più persone di quelle alla dimostrazione, senza generare collassi

E non c'è stato bisogno di nessun contraddittorio, hanno fatto tutto da soli. Credo che questa rimarrà negli annali.

@energia #mobilitaInsostenibile

@derpoltergeist, grazie della testimonianza!

Spero che Transmilenio stia nei tempi, sembra ce ne sia un gran bisogno 😊

Saluti dall'Italia!

@Pare
@energia

[–] rivoluzioneurbanamobilita@poliversity.it 1 points 6 days ago* (last edited 6 days ago) (2 children)

@Pare sì, proprio lei! Bello vedere qualche luogo che applica dei principi sani su trasporti e urbanismo, generando, suppongo, giustizia sociale.

Tra l'altro anche Bogotá, pur essendo meno originale, ha un approccio molto innovativo ai trasporti: prima ha sviluppato un sistema #BRT con capacità elevatissima, che è diventato vittima del suo successo: infatti una parte è stato sostituito con una linea di #metropolitana!

[Edit] avevo linkato il video sbagliato

https://m.youtube.com/watch?v=wCi6-u0cOBY

@energia

 

Medellin ha uno dei sistemi di trasporto pubblico più particolari che ci sia

In questo bel video c'è la storia della seconda città più popolosa della #Colombia, in una valle tra le montagne, e con una storia turbolenta di povertà e criminalità.

Ma la città è rinata, anche grazie ad un sistema di #trasportoPubblico integrato, che raggiunge anche le parti più alte grazie a ben 6 sistemi di #cabinovie che portano alla veloce #metropolitana lungo la balle, senza dimenticare le #tranvie e #BRT.

E, dalle immagini, il risultato è originale, godibile e colorato. Per una volta un esempio fuori dall'Europa e dall'Asia, e che dimostra che quello che conta, per superare gli ostacoli è la volontà politica.

@energia #mobilitaSostenibile

[–] rivoluzioneurbanamobilita@poliversity.it 1 points 2 weeks ago (1 children)

@DigiDavidex
Sì vero. D'altra parte le esternalità dei cinquantini erano grandi, in termini di inquinamento atmosferico e acustico e di pericolosità e sicurezza per tutti.

@energia

 

In Italia si vendono molte più bici elettriche che cinquantini

E questa è indubbiamente una buona notizia: meno inquinamento, ruomore, velocità e pericolosità. E ne benefici sia chi li usa che chi ci deve convivere, anche se è difficile rendersene conto.

@energia

 

Vienna, guerra al parcheggio

A #Vienna parcheggiare è un incubo, ma non è un bug, è una feature!

Ecco come la città sta diminuendo la quantità di parcheggi con l'obbiettivo di ridurre le #auto:

  • Creazione di "Superblocchi", stile Barcellona: gruppi di isolati con #traffico di attraversamento limitato e spazi più vivibili: spazi verdi contro le isole di calore, piste ciclabili e aree pedonali.
  • Eliminazione del #parcheggio gratuito: dal 2022, tutti i parcheggi sono pagamento, e limitati a 2 ore per i non residenti.
  • Il fatturato generato (circa 180 milioni di euro all’anno) è usato per miglioramento delle alternative, in particolare delle infrastrutture ciclistiche.
  • I residenti possono presentare una petizione alla città per convertire i parcheggi nella loro area in piccoli spazi verdi o posti a sedere
  • Fornire alternative strategiche: in certi casi l'uso di auto è inevitabile, quindi sono state costruite strutture di "Park & Ride" a basso prezzo, nelle periferie. Questi grandi parcheggi economici sono direttamente collegati a trasporti pubblici efficienti e convenienti (autobus e treni), rendendo facile per i pendolari cambiare modalità di trasporto

#cittaDellePersone #mobilitaSostenibile #trasportoPubblico @energia

[–] rivoluzioneurbanamobilita@poliversity.it 1 points 2 weeks ago (1 children)

@Suoko
Sembra uno schema simile a quello che ha avuto un certo successo in Germania:

https://poliversity.it/@rivoluzioneurbanamobilita/114872600853927023

Ovviamente per l'azienda è un vantaggio (tasse ridotte), e per il dipendente pure, perché il prezzo totale è vantaggioso, oltre a essere a rate.

La domanda è la solita: perché da noi no?

 

Le vittime della strada vengono umiliate due volte: prima dall’impatto, poi dalle parole e dalle politiche che le ignorano

Un gruppo associazioni per una #mobilità più equa ha fatto un comunicato ripreso da #laStampa, usando l'episodio dell'investimento e uccisione di un anziano su una sedia a rotelle come esemplificazione di tutto ciò che c'è di sbagliato nella mobilità in Italia.

Chi si muove senza una gabbia di acciaio è più vulnerabile: pedoni, ciclisti, anziani, disabili, persone a reddito bassissimo. Chi si muove in auto dovrebbe essere responsabile dell'incolumità di chi è fuori, perché usa un mezzo veloce e pesante, quindi pericoloso.

Invece è tutto l'opposto. La stampa racconta di "invasioni della corsia", ma non parla della velocità, del fatto che le misure per limitarla sono ostacolate dallo stesso ministero che dovrebbe farle rispettare.

In Italia il diritto di muoversi liberamente e in sicurezza senza automobile è negato

@energia #violenzaStradale #sicurezzaStradale

 

Legge di Bilancio 2026: affossato trasporto pubblico e mobilità ciclabile in Italia

La mobilità urbana, che in Italia è oggettivamente terribile, può ancora peggiorare. Cito dall'articolo:

Meno infrastrutture di trasporto pubblico, meno mobilità sostenibile, meno piste ciclabili, meno investimenti

Che si parli di #metropolitana o #sicurezzaStradale, la direzione è chiara: l'immobilità.

Per la #ciclabilità addirittura la cifra investita è 0, come per nuove opere di trasporto rapido di massa (metro, tranvie...) e per il piano nazionale della sicurezza stradale 2030.

Ci consoleremo con il ponte di Messina.

#TrasportoPubblico @energia

 

Il trasporto pubblico è sacrificabile, per questo governo.

Quando Salvini-GPT precetta i lavoratori del #trasportoPubblico per "difendere il diritto alla mobilità degli italiani", bisognerebbe ricordargli che il trasporto pubblico serve anche svilupparlo, perché è uno dei peggiori d'Europa. E che sarebbe compito suo, visto che in teoria è il ministro dei trasporti, ahinoi.

Invece ogni anno ci sono nuovi tagli. Quest'anno le estensioni delle metropolitane di #Roma, #Milano e #Napoli, cosucce da niente.

#MatteoSalvini @energia
https://www.ilpost.it/2025/10/24/legge-bilancio-tagli-metropolitana-roma-napoli-milano/

 

Salvini mente per difendere il codice della strage

Mentre il suo ministero fa comunicati trionfalistici usando dati incompleti sugli scontri stradali, l'Europa classifica l'Italia come sostanzialmente stabile, basandosi su dati forniti dallo stesso governo.

Questo non sorprende, visto che il #CodiceDellaStrage si basa su principi puramente propagandistici, invece che su dati e studi scientifici, quindi solo con la propaganda si può difendere.

Eppure con un tasso di morti tra i più alti d'Europa, non ci vorrebbe molto per vedere sensibili miglioramenti

@energia #violenzaStradale #sicurezzaStradale

[–] rivoluzioneurbanamobilita@poliversity.it 1 points 1 month ago* (last edited 1 month ago)

@FlavioB
Eppure ci sono moltissimi studi che dimostrano che le spese sanitarie, infrastrutturali, mediche etc sono più alte dei ricavi, quando si parla di mobilità automobilitica

Un po' come le spese sanitarie per chi fuma le spese sanitarie sono più alte delle tasse

Edit, qui uno dei più chiari ed espliciti:

https://grist.org/biking/one-mile-on-a-bike-is-a-42-economic-gain-to-society-one-mile-driving-is-a-20-loss/

@energia

[–] rivoluzioneurbanamobilita@poliversity.it 1 points 1 month ago (2 children)

@FlavioB non c'è nessun collegamento diretto tra accise e infrastrutture. Spiegati meglio.

@energia

 

Ecosistema Urbano: Italia va indietro sulla mobilità sostenibile

Mentre l'Economist canta le lodi della mobilità #ciclabile, l'Italia la chiude in cantina:

Dopo anni di crescita, scende la media della superficie urbana dedicata alla ciclabilità, diminuiscono anche i metri quadrati complessivamente destinati ai pedoni e alle zone a traffico limitato

Intanto abbiamo oltrepassato la soglia delle 68 auto per 100 abitanti (100 inclusi minorenni e tutte le persone senza patente, oltre il 30% della popolazione). Non lamentiamoci, se c'è #traffico!

Al link sopra l'articolo di #legambiente, qui i relativi dati e classifiche

@energia #mobilitaSostenibile

[–] rivoluzioneurbanamobilita@poliversity.it 1 points 1 month ago (1 children)

Se volete vedere di cosa parla l'articolo dell'Economist, questo video fa per voi

Per chi va in bici è meglio #Londra o #Parigi? Nessuna delle due è Amsterdam, ma entrambe sono molto meglio di qualunque città italiana e 10-15 anni fa non si sarebbe detto.

https://youtube.com/watch?v=3BJ-ccBgwYw

@energia

 

L'economist: la bici è la vera rivoluzione dei trasporti, non l'auto elettrica

Ha fatto clamore l'articolo del principale giornale d'economia del mondo, che sottolinea come, mentre l'attenzione mediatica ed economica era su auto volanti e robotaxi, un mezzo molto più modesto, ma molto più concreto, stava ridisegnando a #mobilità urbana (almeno in alcuni contesti): la #bicicletta:

super efficiente dal punto di vista energetico, costa quasi nulla, riduce traffico e inquinamento, e cancella il bisogno di parcheggi giganti

D'altra parte è noto che l'auto elettrica non è qui per salvare il pianeta, ma per salvare l'industria automobilistica.

In Italia, chi è attento al tema della #mobilitaSostenibile si è accorto dell'articolo (come Bikeitalia, ma, vista l'importanza dell'Economist, anche il #Corriere ha scritto un pezzo interessante. Addirittura ha messo in evidenza le paure insensate, subito sfruttate da una certa parte politica per costruire consenso elettorale, a spese della qualità della vita delle persone:

In molte città, a partire da Milano, la destra ha fatto campagna elettorale promettendo di togliere le piste ciclabili, derubricate a un inutile fastidio. E tralasciando il fatto che le biciclette possono contribuire a rendere le nostre città meno trafficate, meno inquinate e in definitiva più vivibili.

Faccio mia anche la conclusione:

su questo, come su molte altre questioni, servirebbe un approccio meno ideologico e più pragmatico.

@energia

 

I terribili dati delle morti degli utenti vulnerabili della strada del 2025

#ASAPS, il sindacato della polizia stradale, fa un lavoro importantissimo ( che dovrebbe fare il ministero): raccoglie i dati sulle morti in strada di varie categorie.

I primi 9 mesi dell'anno mostrano qualcosa di inquietante: il numero di pedoni uccisi sostanzialmente non diminuisce e il numero di persone in bici uccise addirittura aumenta. Il tutto in un contesto europeo che richiederebbe il dimezzamento delle vittime della strada entro il 2035.

Come si vede nei grafici allegati (Elaborazione #FIAB su dati ASAPS), se (ripeto: se) c'è stato un qualche effetto del #codiceDellaStrage del ministro dei SUV #MatteoSalvini, è finito.

Le strade sono più pericolose di prima, almeno per chi non si sposta con una corazza di metallo su ruote.
Non c'è da sorprendersi, visto l'attacco continuo a qualunque sistema che possa moderare la velocità delle auto, dalla direttiva contro la #citta30 agli ostacoli continui agli autovelox.
Qualcuno gli farà notare la sua inettitudine, incapacità e, soprattutto, pericolosità?

#violenzaStradale @energia

@L_Alberto

Salvini no, ma incredibilmente il comune di Roma ha cominciato una campagna basata sullo stesso principio!

@energia

https://poliversity.it/@rivoluzioneurbanamobilita/115287845378505715

@comandante_virgola eppure gli americani sembrano entusiasti... Non credo di poterli capire, in fondo c'è una barriera culturale non banale.
Quello che mi preoccupa nell'ambito della mobilità (ma anche in molti altri: sanità, media, difesa) è l'influenza che in qualche modo riesce ad avere: inspiegabile e pericolosa.

@energia

[–] rivoluzioneurbanamobilita@poliversity.it 1 points 2 months ago (1 children)

@cgbencini

Ok, avevo frainteso. Mi sembrava un discorso di benaltrismo.

Penso che la tua osservazione sia un po' diversa: lo studio vuole dimostrare che chi ha uno status sociale più alto trasgredisce di più le regole (tra cui quelle della strada, io ne ho fatto un estratto che interessa gli argomenti di questo account).

La tua osservazione dice, se ho capito bene, che chi va più veloce, ha anche un atteggiamento più prepotente, indipendentemente dal mezzo. Sicuramente ci saranno studi in questa direzione, e potrebbe essere interessante, ma credo che sia in qualche un fattore diverso, anche se porta a comportamenti simili.

@energia

[–] rivoluzioneurbanamobilita@poliversity.it 1 points 2 months ago (4 children)

@cgbencini

Alla guida ci sono persone, anche sulle bici ci sono persone, e le persone possono essere prepotenti, ma non è quello che dice questo studio. Questo studio mette in relazione la classe dell'auto con in modo antisociale di guidare, cosa c'entra la bici?

E comunque il peggior prepotente in bici non potrà mai sfondare la facciata di un asilo, ammazzare un bambino e ferirne 6, neanche se si impegnasse al massimo. Non ha senso, o è una provocazione puramente polemica, paragonare i livelli di pericolosità di una persona in bici e di una in auto

@energia

view more: next ›