L’angolo del lettore
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@mau @libri Lucio Russo dimostra inequivocabilmente la correlazione tra l'espansione del dominio Romano nel Mediterraneo e Il tracollo culturale.
Dimostra chiaramente la correlazione tra quello che diventa un vassallaggio di fatto dell'Egitto Alessandrino ha la potenza di Roma
Ricorda inoltre che bisogna anticipare di più di un secolo quella che storicamente abbiamo studiato come la fine dell'Indipendenza di Alessandria d'Egitto.
Sul fatto che ci sia un nesso di causalità non si può essere certi al 100%,, Ma gli elementi che abbiamo a disposizione sono effettivamente abbastanza chiari.
Naturalmente Questo non significa che senza il dominio Romano le cose sarebbero andate diversamente: le continue tensioni tra dominatori greci e società egizia in Egitto, società Fenice, aramaiche ed ebraiche in Medio Oriente, così come quelle babilonesi e persiane nei territori più interni, ci sono sempre state E sicuramente hanno determinato uno stato di incertezza e instabilità che non avrebbe sicuramente fatto bene alla stabilità sociale dei tanti centri culturali che si erano sviluppati grazie alla contaminazione tra cultura autoctona e cultura greca.
Ma più di tutto sono significativi alcuni aspetti molto importanti: La cultura più avanzata aveva carattere etario e già solo per questo era meno resiliente al divenire.
Oggi stesso ci rendiamo conto che la produzione scientifica e tecnologica di punta è accessibile solo a una piccolissima percentuale tra gli stessi studiosi. Sembrano tanti solo perché siamo in un mondo abitato da diversi miliardi di persone e non più da mezzo miliardo.
E Questo secondo me è uno dei lasciti più importanti delle riflessioni di Lucio Russo
@macfranc @libri Russo mostra come i Romani (per non parlare poi dell'alto Medioevo, non solo in Europa occidentale ma anche a Bisanzio) se ne sbattevano della teoria, e quindi non l'hanno coltivata né preservata. Ma come dici anche tu quella cultura era molto elitaria, e secondo me è stato questo a farla terminare.