Sul fronte #hardware, il progetto Open Printer propone una stampante #OpenSource con cartucce ricaricabili e design modulare, puntando a combattere l’obsolescenza programmata e l’impatto ambientale delle stampe tradizionali. Infine, la questione della copia privata si rinnova con nuove tariffe, incluso il #cloud, suscitando un acceso dibattito tra digitale, diritti d’autore e #innovazione.
In un mondo digitale dominato da #social commerciali, il #Fediverso e l’#hacktivismo italiano emergono come forme di resistenza, costruendo comunità autogestite e alternative basate sulla cooperazione e il rispetto della privacy. Parallelamente, #OpenAI sfida #TikTok con Sora 2, un social che utilizza video interamente generati dall’ #IA, aprendo nuove frontiere nell’intrattenimento #digitale.
In questo numero:
- ChatControl e Privacy: perché gli articoli critici non bastano più
- Faceboarding a Linate: stop del Garante Privacy e le sfide del progresso tecnologico responsabile
- Facial Recognition negli USA: limiti statali, innovazioni e sfide per i diritti civili
- Connessi senza competenza: Il digital divide che rallenta la crescita digitale in Italia
- Intelligenza artificiale e valori umani: la nuova piramide del potere digitale
Nel mondo della tecnologia globale, #Google affronta una maxi multa da 2,95 miliardi in Europa per abuso di posizione dominante nella #pubblicità#digitale, ma riesce a sospendere la sanzione a causa di pressioni internazionali e recenti vittorie legali negli Stati Uniti. Infine, un omaggio ai Padri Fondatori della Cultura #Hacker, come Richard Greenblatt e Bill Gosper, pionieri dell’innovazione al #MIT che hanno plasmato la tecnologia moderna.
#Microsoft apre al passato con il #BASIC per 6502, rendendo disponibile un frammento fondamentale della storia dell'informatica a tutti gli appassionati e sviluppatori. Nel frattempo, la Cassazione tutela la #privacy dei lavoratori stabilendo che l’email aziendale rimane personale e inviolabile, anche se archiviata su server aziendali.
#ChatGPT, conversazioni visibili su #Google: un problema di #privacy che ha acceso il dibattito, richiedendo interventi rapidi per tutelare gli utenti.
Il #divario digitale e l’ #AI amplificano le disuguaglianze sociali e di genere, escludendo miliardi di persone dall’accesso alle opportunità digitali e mettendo a rischio la coesione sociale
La #UE estende la responsabilità sul #software fino a 25 anni, equiparandolo ai prodotti fisici per i danni causati. Questo cambio normativo aumenta la tutela per i consumatori e obbliga le aziende a maggiore attenzione.
#Smartphone e #tecnologia: una prigione invisibile che limita la presenza reale. Serve una rieducazione #digitale per ritrovare il controllo e la qualità della vita.
L’#Europa prende distanza dalle #BigTech per rafforzare la propria sovranità #digitale e proteggere la sicurezza dei #dati.
Nel frattempo, il Digital Trust Index 2025 rileva un calo significativo della fiducia degli utenti nei servizi digitali.
Inoltre, la maggioranza silenziosa sui #social media esercita un’influenza nascosta ma potente sulle dinamiche online, mentre l’attesa per #GPT-5 cresce grazie alle sue promettenti innovazioni nell’ #IA.
L’app #IO rivoluziona la gestione dei servizi pubblici, semplificando ricevute e documenti con accesso anche offline per tutti i cittadini.
Sul fronte della #sicurezza, però, aumenta il rischio: il #phishing diventa sempre più avanzato e difficile da riconoscere, richiedendo strumenti e formazione moderni per tutelarsi.
Sul fronte social, #Citiverse si propone come la città digitale dei social liberi, offrendo un’alternativa decentralizzata ai gruppi #Facebook. #Apple, si trova in ritardo nella corsa all’#AI, con ritardi nei suoi assistenti vocali e la necessità di rilancio. Infine, la misurazione dei #LargeLanguageModel resta una sfida complessa, con benchmark che evolvono per valutare non solo la precisione ma anche la creatività e l’adattabilità dei modelli.
#OpenAI sta per rivoluzionare la navigazione web con un #browser basato sull’ #AI, progettato per competere con #Google#Chrome e integrare funzioni avanzate come un’interfaccia chat simile a #ChatGPT, capace di svolgere compiti direttamente senza passare da siti esterni. Nel frattempo, #Linux registra un boom in #Europa, raddoppiando la sua quota desktop grazie alla fine del supporto a #Windows10 e a distribuzioni più accessibili come #ZorinOS.